Avenza news
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Martedì 10 Giugno 2008 00:00 |
Interpellanza Gent.mo Signor Sindaco, abbiamo seguito sulla stampa le notizie relative al suo interessamento per risolvere la annosa e vergognosa vicenda del Marble Hotel. Mentre scriviamo non sappiamo ancora come andrà a finire l’incontro con la proprietà annunciato dalla stampa per il 6 maggio p.v., data in cui Lei ha promesso di prendere una decisione. Sappiamo però che nello stesso tratto di strada che porta in città chi esce dall’autostrada il Marble Hotel non è l’unico edificio in condizioni da capoluogo di un paese in guerra. Poco più avanti andando verso Carrara infatti si incontra la ex Fornace Filippi, costruzione un tempo gradevole e che avrebbe meritato una diversa attenzione da parte dell’amministrazione. Molti progetti ad essa relativi sono naufragati a causa del komeinismo ottuso dei sedicenti ambientalisti e delle autorità preposte alla conservazione dei beni storici, che classificando l’edificio come monumento di archeologia industriale hanno di fatto impedito un suo pronto utilizzo al momento dell’abbandono. Ultimamente però qualcosa si era mosso e la stampa aveva riferito di proposte avanzate da vari privati e associazioni. Come per il Marble Hotel però qualche annuncio e niente più. Intanto la struttura ormai fatiscente continua ad andare in pezzi. Per questo Le chiediamo quali progetti siano stati fino ad ora presentati in proposito e soprattutto che cosa abbia intenzione di fare l’amministrazione per evitare la completa distruzione di una costruzione che a nostro parere deve essere ricostruita tal quale con i materiali recuperati in loco per quanto riguarda la parte esterna, ma deve essere lasciata alla più ampia discrezionalità di chi volesse investirvi per quanto riguarda il suo interno. Altrimenti i vincoli protezionistici rischiano di sortire, come spesso avviene in Italia per l’ottusità e l’eccessiva severità di certe normative, l’effetto esattamente opposto, e ciò la progressiva distruzione del bene in questione. Il tutto con grande gioia degli speculatori che a quel punto potranno fare tutto ciò che vogliono senza neppure rispettare l’estetica esterna. Rimanendo in attesa di quanto deciderà di fare a proposito del Marble Hotel, problema che La invitiamo ad affrontare di petto senza timore di alcuno, le segnaliamo dunque l’urgenza anche del problema relativo alla ex Fornace. Lanmarco Laquidara
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