Un'oasi naturale nel cuore di Avenza |
Avenza news |
Lunedì 01 Marzo 2010 00:00 |
Un’oasi naturale in città : un progetto per la salvaguardia dell’ultima area umida di Avenza è stato presentato da un’associazione ecologica al Circolo Pd di Avenza ovest dove è stato apprezzato e inoltrato al gruppo consiliare comunale per verificarne la fattibilità . Si tratta di un’oasi ornitologica da realizzare su un vasto terreno, solcato da un ampio fosso nella zona palustre chiamata “La Pradaâ€, situata tra Via Covetta e gli ultimi palazzi di Via Campo D’Appio, destinata a verde pubblico."Oggi — si legge nel documento del coordinatore del Pd Egidio Comi — l’area è in completo abbandono, utilizzata abusivamente come discarica, regno di rovi, covo di topi e culla di zanzare.
Il primo intervento del progetto prevede la pulizia del terreno, la disinfestazione e la lotta alle zanzare per mezzo delle larve antagoniste e l’immissione di nidi di pipistrelli. La seconda fase vede la messa a dimora di piante idonee all’ambiente e al terreno, allo scopo di creare un’oasi naturale il cui habitat consenta agli aironi cinerini, martin pescatori, gallinelle d’acqua, upupe di trovare l’ambiente ideale, arricchito da fontane di acqua potabile e da punti di ristoro per gli uccelli granivori, adatto per viverci e nidificare".  "Contemporaneamente — prosegue la nota — è prevista la fruibilità da parte della popolazione con panchine, recinzione perimetrale in legno intorno al fosso per la sicurezza e di lampade autonome alimentate da celle fotovoltaiche. La realizzazione dell’oasi ha anche uno scopo didattico grazie a un percorso interno, ad anello, per le scolaresche che potranno vedere, senza disturbare, le specie di uccelli nel loro ambiente naturale. Al termine un’area didattica dove l’insegnante potrà porre domande e rispondere a quelle degli studenti. L’oasi potrebbe essere intitolata allo gnomo Edro che, secondo una recente leggenda, si sarebbe trasferito da noi dalla lontana Scandinavia. Una sua statua in marmo potrebbe svolgere il compito di guardiano". |