Esclusi dalla mega festa |
Avenza news |
Martedì 12 Luglio 2011 13:15 |
Avenza si tuffa nel Medioevo, ma i commercianti (o almeno una parte di quelli del centro storico) protestano per non essere stati coinvolti in quello che si annuncia come l'evento dell'estate. Tanto che hanno preso carta e penna e scritto una lettera al sindaco per protestare. E hanno pure interessato alla loro battaglia il consigliere dell'Udc Andrea Vinchesi. La grande festa, una tre giorni (da venerdi prossimo, 15 luglio a domenica) di sbandieratori, elfi, prodotti tipici e costumi d'epoca, si snoderà nel cuore del paese, dal ponte sul Carrione, fino a piazza Lucetti, lasciando fuori, secondo quanto fanno rilevare alcuni commercianti, l'ultimo tratto di via Gino Menconi. La protesta dei commercianti. Una lettera indirizzata al sindaco, e a tutte gli organi preposti al controllo delle attività commerciali. «Noi commercianti di Avenza e più precisamente parliamo delle attività che riguardano via Gino Menconi ci sentiamo ancora una volta considerati commercianti di Serie B - si legge nella lettera inviata al sindaco - Questo succede ogni volta che ad Avenza si cerca di organizzare una manifestazione da richiamo per il paese, in quanto gli organi competenti in materia continuano a considerare via Gino Menconi l'unica possibilità di congiungimento tra Marina e Carrara. Questa errata valutazione - proseguono gli operatori - danneggia non poco le nostre attività e soprattutto non crediamo che questa valutazione sia la migliore in quanto la suddetta strada finisce al passaggio a livello custodito di Avenza, con forte possibilità di trovare la strada ostruita dal passaggio di convogli ferroviaria. Noi tutti commercianti e cittadini - continua la lettera - crediamo che almeno per una volta sia possibile trovare una strada alternativa con la conseguente nostra partecipazione alla prossima festa medievale. Il presidente della Circoscrizione: prevalga il buon senso. Maurizio Bertolini, presidente della Circoscrizione, getta acqua sul fuoco delle polemiche. Abbiamo dovuto fare i conti con la viabilità e non potevamo bloccare un intero paese - spiega - questo non significa che pe ril porssimo anno si possa pensare a un'estensione della festa. Comunque già da adesso tutte le attività saranno coinvolte, anche quelel che non rientrano nel perimetro della manifestazione». E intanto il consigliere Andrea Vinchesi, che ha partecipato a due incontri con i commercianti "scontenti" di via Gino Menconi annuncia: Sono pronto a scendere anch'io in strada insieme ai vigili se si tratta di problemi di viabilità . Ma è giusto - sottolinea - che la festa medievale, cosa importante per il paese, riguardi tutto il centro di Avenza, e che nessuna attività venga esclusa. |