E adesso la passeggiata sulla diga foranea |
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Carrara news
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Mercoledì 17 Agosto 2011 06:44 |
Inaugurazione con banda musicale e pubblico in costume da bagno per la rotonda sul mare della passeggiata del porto. Invocata a gran voce dai tantissimi aficionados della passeggiata - che piace ai carraresi ben oltre le sue attrattive (in testa un euforico Sirio Crispi, che aveva avviato una petizione per chiedernel'apertura) - la piazzetta con vista mare si offre al pubblico con sedute in marmo, illuminazione notturna, inserzione centrale della pavimentazione in marmo e mattonicini con la ruota simbolo di Carrara.  A tagliare il nastro un Angelo Zubbani in gran spolvero che saluta, sorride e rilancia.  «E, adesso, la passeggiata sulla diga foranea», annuncia. Dando nuove speranze agli aficionados di cui sopra, che da anni sognano il prolungamento del percorso sulla parte più esterna del molo. Che è un progetto senz'altro suggestivo: una camminata «attrezzata» e illuminata di un chilometro che costeggia il mare aperto, con grande panorama su Apuane e porto, sarebbe una struttura che pochi possono vantare.  Si farà , assicura il sindaco, e in tempi anche brevi.  La strategia dell'amministrazione - lo spiegano anche gli assessori Andrea Vannucci (all'Urbanistica) e Giovanni Nannini (Lavori pubblici) che accompagnano Zubbani alla festa sul porto - è di attendere settembre, quando dovrebbe essere approvato il nuovo Piano regolatore portuale (con annesso waterfront) che prevede, appunto anche la passeggiata sulla diga foranea, e chiedere uno stralcio all'attuazione del progetto complessivo. In questo modo - spiegano sindaco e assessori - si riuscirà ad accorciare i tempi e a mettere in cantiere l'opera già quest'anno.  I soldi per questo intervento non mancherebbero - si attingerebbe a un fondo di 25 milioni per le opere portuali - mentre il progetto deve ancora essere messo a punto, anche se esiste già un vecchio disegno della "ardita" passeggiata a un passo dalle onde. Zubbani e la sua amministrazione, comunque, ci credono e parlano del nuovo percorso come di una cosa "a portata di mano".  Di sicuro, nei loro annunci c'è anche un qualcosa di elettorallistico (quest'altr'anno si vota), ma è pur vero che il proseguimento del percorso sul molo sarebbe il completamento di un intervento già in buona parte realizzato che ha cambiato volto (in meglio) a quella parte di Marina.
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