Domenica 4 maggio si è svolta ad Avenza la Festa della Primavera , iniziativa promossa da Circoscrizione, Pro Loco, Comune di Carrara e commercianti di via Giovan Pietro, via Gino Menconi e Piazza Finelli. L'iniziativa è partita con un motoraduno che ha avuto termine presso Piazza della Scuderia, dove i centauri hanno raccolto la Benedizione del parroco . Lo stesso don Lucio ha, poco dopo, ricevuto in donazione un'opera di Ottaviani destinata alla parrocchia di Avenza, alla presenza ufficiale del Presidente della Circoscrizione Lio Luciani, e del vice sindaco Andrea Vannucci. Il vice sindaco non ha mancato di sottolineare l'importanza di queste iniziative, soprattutto al fine di ricostruire un tessuto sociale aggregante, con lo scopo, semplice e allo stesso tempo importantissimo, dello stare assieme . Nel pomeriggio, lungo il percorso delle strade centrali, si sono svolte animazioni varie che andavano dal teatro di strada , a giochi circensi, da mostre fotografiche realizzate da alunni elementari a esposizioni pittoriche presso i giardini di Casa Pellini. La soddisfacente partecipazione del pubblico, ha portato gli organizzatori a pensare di ripetere la festa, ipotizzando come data per la Festa della Primavera avenzina, la prima domenica di maggio di ogni anno . Parlando con alcuni dei commercianti aderenti all'iniziativa è emersa la volontà degli stessi di voler risultare figura bilanciante la prossima apertura dell'Esselunga; se da un lato, infatti, ci sarà un grande magazzino alimentare, dall'altro sarà necessario rivitalizzare negozi e attività che allunghino la rete commerciale di Avenza lungo buona parte della sua estensione . Ma il successo più eclatante, superiore ad ogni più rosea aspettativa, è derivato dal motoraduno organizzato dal portale www.avenza.it. Cesare Micheloni e Roberto Ambrosini , ideatori del sito cittadino, sono entusiasti e stupefatti dall'adesione riscontrata. A metà mattinata, di fronte al campo sportivo di via Covetta, circa un centinaio di moto si sono messe in marcia per le strade della nostra città, percorrendo viale Galilei, viale da Verrazzano, viale XX Settembre e via Giovan Pietro; infine, giungendo ai piedi della Torre, hanno dato vita ad un potente ruggito metallico, quasi a volerla salutare con un rombo festoso . Splendido è stato il calore della gente , che sorrideva e applaudiva ammirata al passaggio del serpente di moto, snodato tra le vie locali. E altrettanto favoloso è stato lo stato d'animo dei partecipanti, indipendentemente dalle due ruote cavalcate: da moto d'epoca a "cinquantini", da Custom tutte pelle e borchie, a moto da strada, la sensazione era di dar vita a qualcosa di bello e mai visto in città. Una città che per alcuni istanti ha vissuto il mito del sogno americano, trasformandosi in un' "Avenza On The Road" . C'erano giovani, anziani, genitori con figli e anche qualche motociclista donna (con il moroso come passeggero) a testimonianza di come il guidare una moto non sia un piacere esclusivamente maschile. Tra i presenti, anche volti molto conosciuti ai motociclisti della nostra città. Sergio Calamari, noto addetto ai lavori, si è definito particolarmente soddisfatto dalla risposta della "sua gente", così come il presidente del MotoClub, Romano Pedinotti. "E' stato un bel raduno al quale abbiamo presenziato volentieri, da motociclisti di razza quali siamo" - spiega il presidente, e conclude promettendo una partecipazione ancor più copiosa, non appena il Motoclub troverà locali adeguati per la propria sede, magari proprio ad Avenza . Così, a ridosso della malinconica Torre di Castruccio, si è svolta la Festa della Primavera, tra le note del pianobar e degustazioni varie, ma questo sarà soltanto il primo di una serie di appuntamenti che animeranno la città . Da ricordare, infatti, un'estate all'insegna della cultura, tra cui serate caratterizzate da lirica di cartellone. (David De Filippi) Per scaricare le foto del motoraduno visita la sezione Immagini
|